|
3°
CASO DI
CHIRURGIA ORTOGNATICA
PRIMA:
Visione frontale di paziente di anni 23 affetta da “sindrome di Crouzon”, una malattia genetica, caratterizzata da malformazioni cranio facciali che si esprimono maggiormente con una riduzione dello sviluppo del mascellare con conseguente pseudoprognatismo (in questo caso però si tratta di prognatismo vero). Le orbite sono quindi piccole al punto da non riuscire a contenere i bulbi, tanto che è costantemente presente esoftalmo: i bulbi oculari sporgono al di fuori delle orbite, conferendo al viso del paziente una conformazione caratteristica. Può essere presente anche ritardo mentale.
DOPO:
Visione frontale postoperatoria a circa 6 mesi dall’intervento chirurgico. L’aspetto del viso è migliorato notevolmente: sono più accentuati gli zigomi, l’esoftalmo è rientrato. La paziente è felice, più serena e più sicura di sé.
PRIMA:
Visione laterale che evidenzia lo scarso sviluppo orbito zigomatico mascellare con protrusione dei bulbi oculari (esoftalmo).
DOPO:
Visione laterale che dimostra come l’aspetto del viso abbia una maggiore armonia. Anche il profilo del naso è cambiato essendosi ridotto drasticamente il gibbo senza alcun intervento su di esso, tranne che una resezione del piede della cartilagine del setto. L’esoftalmo è scomparso.
PRIMA: Visione laterale a tre quarti che evidenzia ancora di più i difetti
DOPO: Visione laterale a tre quarti. Si noti il notevole miglioramento estetico.
PRIMA:
Visione antero posteriore con la testa in iperestensione. Si conferma l’iposviluppo orbito zigomatico mascellare insieme all’asimmetria del setto nasale, altro carattere molto spesso facente parte della sindrome.
DOPO:
Visione antero posteriore con la testa iperestesia che evidenzia la normale conformazione degli zigomi..
PRIMA:
Si evidenzia la maloccusione del tipo III classe dento-scheletrica, con morso inverso. La paziente è in preparazione ortodontica per la chirurgia.
DOPO:
Visione intraorale che evidenzia il recupero di una normale occlusione dentale.
PRIMA:
Visione frontale di paziente di anni 23 affetta da “sindrome di Crouzon”, una malattia genetica, caratterizzata da malformazioni cranio facciali che si esprimono maggiormente con una riduzione dello sviluppo del mascellare con conseguente pseudoprognatismo (in questo caso però si tratta di prognatismo vero). Le orbite sono quindi piccole al punto da non riuscire a contenere i bulbi, tanto che è costantemente presente esoftalmo: i bulbi oculari sporgono al di fuori delle orbite, conferendo al viso del paziente una conformazione caratteristica. Può essere presente anche ritardo mentale.
DOPO:
Visione frontale postoperatoria a circa 6 mesi dall’intervento chirurgico. L’aspetto del viso è migliorato notevolmente: sono più accentuati gli zigomi, l’esoftalmo è rientrato. La paziente è felice, più serena e più sicura di sé.
|
|